Sora / III categoria, la Vis strapazza il Porrino con un rotondo tre a uno.

VIS SORA: Prospero, Pontone Gravaldi (75’ Busca), Gismondi ‘Mexes’ Massimetto, Tomassini, Maltese, Fiorini, Abbate (77’ Di Palma Lean.,), Blandi, Petricca (46’ Gabriele), Mancini, Fava (64’ Castellucci). A disposizione: Porretta Mat.. Allenatore: Tedesco.

PORRINO CALCIO: Fusco Ale., Ottaviani, Verrelli, Mancini (Covarelli), Fusco Mar., Camilli (46’ Cellupica Ale.), Velocci (46’ Mariani), Campoli, Cirelli, Cantarelli, Turchi Fab. (46’ Lorenzo Cellupica) A disposizione: Magliocchetti, Magnante. Allenatore: Fraggiotta.

Arbitro: Antonio D’Annolfo della sezione di Cassino.

Marcatori: 8’ Petricca (Vis), 30’ Mancini (Vis), 34’ Fava (Vis), 60’ Verrelli (P).

Note: ammoniti Ottaviani, Marco Fusco, Abbate.

La Vis Sora mette in cassaforte il risultato dopo i primi 45’ con un sonoro tre a zero e, nella ripresa, gestisce il congruo vantaggio con intelligenza distraendosi solo in occasione dell’eurogol di Verrelli. La formazione allenata da Tedesco si porta così a quota 14 punti nella speciale graduatoria generale, consapevole di avere disputato un’ottima gara. Rimandato invece… non a settembre ma al prossimo incontro con lo Sterparo il Porrino che recupererà anche i giocatori assenti sabato scorso. Quanto alla cronaca, dopo appena 8’ la Vis Sora stringeva i tempi e passava con Petricca il quale, ben assitito dalla sinistra da Fava, approfittava di un clamoroso liscio del difensore Camilli e metteva la palla nel sacco. Il Porrino reagiva prontamente e andava vicino al pareggio con un calcio piazzato battuto da Mancini: .la palla indirizzata nell’angolino basso alla sinistra di Prospero veniva smanacciata lontano da quest’ultimo con un tuffo prodigioso. 30’: raddoppio del team bianconero,  punizione dal settore di destra di Massimetto ‘Mexes’ Gismondi e palla nel mucchio… il più lesto ad impattare la palla di testa era Mancini che griffava così il due a zero.

Subito dopo la mezz’ora la Vis Sora aveva la possibilità di archiviare la pratica vedendosi assegnare un calcio di rigore a proprio favore, motivato dall’atterramento di Petricca da parte di Alessio Fusco. Dal dischetto Fava sprecava malamente, mandando il pallone sulla destra dell’estremo difensore monticiano, accarezzando il montante.  Ma il calciatore della Vis Sora si legava al dito l’episodio fallito clamorosamente e poco dopo, per la precisione al 34’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Gismondi offriva un assist al bacio per lo sfortunato attaccante che colpiva il pallone con la fronte gonfiando la rete e facendosi, così, perdonare l’errore di qualche istante prima dagli undici metri. Botta e risposta, al 37’ un lancio dalle retrovie di Fabrizio Turchi trovava piazzato Cirelli che s’involava sulla fascia sinistra ed entrava in area, esplodeva un violento sinistro ma Prospero respingeva la palla alla maniera di Lucianone Garella.

41’: il Porrino insisteva con un tiro alla Del Piero di Cantarelli e la palla sfiorava il palo più lontano sulla destra di Prospero e finiva sul fondo. Un minuto più tardi brivido in area del Porrino calcio: Abbate scodellava una palla che tagliava tutta l’area di rigore avversaria e Petricca si faceva anticipare da un difensore  il quale evitava così, il peggio.

Tutti negli spogliatoi a bere un thè caldo e ritorno in campo per disputare i secondi 45’. Il Porrino, rigenerato dai cambi che fornivano linfa vitale, specie negli  ultimi sedici metri, al 60’ riducevano il gap con Verrelli che, quasi dal limite dell’area, pescava il  jolly della giornata con la palla che assumeva una traiettoria carica di effetto insaccandosi sulla sinistra di Prospero..

63’: caso dubbio in area della Vis Sora, perché Cirelli terminava a terra e reclamava a gran voce il penalty, ma l’arbitro lasciava correre. Poco dopo la mezz’ora grande fendente dalla distanza del forzuto e poderoso Campoli, ma Prospero con un tuffo alla Luciano Castellini, si rifugiava in corner. 85’: il neo entrato Leandro Di  Palma si sganciava sulla destra e lasciava partire un traversone al centro dell’area, Gabriele correggeva ma non era preciso e la palla terminava alta sulla traversa della porta difesa da Alessio Fusco. Infine, all’87’ incursione all’interno dell’area di Mirko Castellucci e botta finale con la palla che usciva di un nonnulla.

Era questa l’ultima occasione da segnalare della partita che ha divertito la sparuta minoranza di tifosi assiepati sugli spalti dello stadio Giuseppe Panico di via Trecce.

 

LE INTERVISTE A FINE GARA.

Il Vice presidente Rocco Di Piro al termine della gara vinta sul Porrino ha dichiarato: “Ogni partita deve essere analizzata singolarmente, e la Vis Sora vista oggi sul rettangolo di gioco, non rispecchia il posto occupato in classifica. La nostra è una squadra costruita in netto ritardo, a differenza degli altri anni, ed inoltre, non abbiamo avuto la possibilità di allenarci nella maniera più consona e dovuta. Non possiamo ritrovarci tutti insieme il venerdì e poi affrontare gli avversari il giorno dopo, ed infatti su 28 partite di campionato, ne riusciamo a disputare 22 il sabato pomeriggio. Se non ci si può allenare nella maniera debita, è chiaro che anche l’esito della gara, verosimilmente non è quello desiderato. Adesso sembra che la situazione stia migliorando, e i risultai cominciano a darci ragione“. Cosa ti attendi da questo stagione?Credo che la Vis Sora debba dare un’immagine sana di sè, e deve essere un esempio di disciplina, dobbiamo dare forza alla sportività, ed esser onesti e condividere in armonia il gioco del calcio“. La prossima partita?Si tratta della prima di ritorno e la giocheremo con il Colfelice tra le mura amiche“.

Sull’altro versante il dirigente Fraggiotta ci ha detto: “Sicuramente recriminiamo per qualche situazione capitata in area della Vis Sora, discutibile, però è pur vero che abbiamo regalato un tempo alla squadra avversaria, e di conseguenza abbiamo pagato il risultato finale“. Lamentavate qualche assenza importante, senza cercare degli alibi?Più di qualche elemento non è sceso in campo, in particolare entrambi gli attaccanti ed il centrocampista centrale“. La Vis comunque, vista quest’oggi, meriterebbe una posizione ben diversa in classifica?Sì dovrebbe avere qualche punto in più nella speciale graduatoria generale“. Il prossimo incontro?Giocheremo a Sterparo e mi attendo un immediato riscatto anche perché avremo la rosa al completo“.

Fabrizio Turchi - bis  Il terzino fluidificante Massimetto Gismondi

 A lato il fluidifcante della Vis Sora,
Massimetto ‘Mexes’ Gismondi.
A dx il centrocampista del Porrino,
Fabrizio Turchi.

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento