Isola Liri / La società chiama a raccolta tifosi ed appassionati

Mister Grossi quater

L’allenatore dell’Isola Liri, Sandro Grossi

La squadra di Sandro Grossi, martedì pomeriggio si è allenata con la consueta volontà, con il giusto piglio, e, soprattutto con il fermo desiderio di preparare la prossima gara con la corazzata Taranto, nel modo dovuto. Si tratta di una partita di cartello ed all’andata le cose non andarono troppo bene, visto che l’Isola andò via dal capoluogo di provincia pugliese senza punti, con il paniere vuoto e con una sconfitta tipicamente anglosassone, meglio detta: all’inglese.

Ma adesso ci si aspetta una grossa risposta da parte della città, del popolo biancorosso, che, in un recente passato ha spinto con cori e striscioni i propri beniamini verso traguardi importanti. C’è la possibilità di allungare la striscia positiva e di portarsi a quota 33 punti, riducendo appena a 7 i punti necessari per la salvezza matematica.

Ma il Taranto di mister Cazzarò, quest’ultimo richiamato ad allenare, dalla società dopo essere stato esonerato nel match perso con l’Aprilia e la parentesi di Sasà Campilongo, inutile nasconderlo, è un sodalizio ambizioso che vuole a tutti i costi vincere per mantenersi agganciato al gruppetto di testa ed aspirare così a disputare i play off ed insidiare, perché no, il vertice alla Virtus Francavilla.

Mister Grossi ha lasciato intendere che la sfida si preannuncia fin troppo insidiosa ed occorrerà un capolavoro tecnico tattico per riuscire a far bene e a non sfigurare davanti ai propri tifosi. Tutto l’ambiente è in fermento, perché si potrebbe ripetere il bis battendo il Taranto, proprio come è accaduto con il Nardò domenica 24 gennaio u. s.

Giglio scalpita, vorrebbe tornare a segnare alla sua maniera, Lombardo dovrebbe riprendere a giocare sulla sua fascia di competenza, Basilico sembra essersi completamente ristabilito dal risentimento inguinale, e Lucchese, ormai timbra ogni domenica il cartellino, apponendo sigilli importanti, alla stregua dei due fratelli Ciro e Raffaele Poziello.  Ci si attende che Manuel De Carolis si sblocchji, magari con un gol scaccia crisi e fantasmi, e capitan Franzese prenderà per mano la squadra e la sorreggerà a centrocampo.

Ma tutti i giocatori a disposizione dell’allenatore saranno chiamati a dare una mano in campo perché rivestono la propria importanza, dal portiere alla punta di ruolo.

Una nota di revival: sulle tribune del Nazareth, ci sarà una vecchia conoscenza del calcio isolano, che ha militato, tra le altre compagini, proprio con il Taranto e ci riferiamo a Pino Santonico, attaccante roccioso e poderoso alla Pierino Prati o, per meglio dire, alla Paolino Pulici.

Tutto lo staff si trova al proprio posto per compiere il proprio lavoro e tutti si attendono la migliore Isola Liri, quella che se,vuole e se decide di scendere in campo con la debita concentrazione, non ce n’è davvero per nessuno.

Ricordiamo che la gara si disputerà sabato prossimo 6 febbraio a partire dalle ore 15.00 e non domenica alle ore 14.30 come era accaduto per le altre uscite casalinghe.

A cura dell’Ufficio Stampa dell’A. C. Isola Liri

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