Sora / Tersigni bacchetta Pintori del MoVimento 5 Stelle sulla questione Acea.

 

Foto Tersigni opties                  Il segretario del MoVimento 5 stelle di Sora, Fabrizio Pintori

Dal Sindaco di Sora, Ernesto Tersigni (in foto) riceviamo e pubblichiamo la seguente replica al portavoce del MoVimento 5 Stelle, Fabrizio Pintori (in foto) sulla questione Acea: “Dopo l’ennesimo comunicato del MoVimento 5 stelle pubblicato sul blog Sora24, in cui si torna nuovamente ad attaccarmi sul caso Acea Ato5, mi vedo costretto a rispondere per evidenziare la superficialità dei contenuti espressi dai grillini, per mano del loro candidato sindaco“.

Tersigni ha ammonito: “Mi trovo per l’ennesima volta a dover rispondere ad accuse incentrate  unicamente sulla mia persona, e, tale aspetto, la dice lunga sulle reali intenzioni che muovono la polemica.  Non riesco a comprendere come si possa fare tanta facile propaganda, perché di questo si tratta. Non capisco l’utilità per la cittadinanza di riempire pagine e pagine di giornali con argomentazioni incentrate sui tempi delle mie risposte, su allusioni relative alle future elezioni“.

E ancora: “Come ho detto e ripetuto, sia come componente della Conferenza dei Sindaci, sia come primo cittadino di Sora, sto agendo nel rispetto delle leggi esistenti per salvaguardare l’ente comunale e di conseguenza i cittadini.  Di certo attraverso chiacchiere, promesse e procedure contrarie alla legge non si può pensare di risolvere una problematica articolata e delicata come quella della risoluzione del contratto con Acea“.

 

Tersigni, poi, senza scendere nei particolari ha precisato: “Senza seguire l’iter previsto dalla Convenzione con il gestore idrico i Comuni si troverebbero a dover pagare grosse penali che graverebbero, di riflesso, sulle tasche di tutti i contribuenti. Il sottoscritto e la mia maggioranza abbiamo la responsabilità di governare la città, nell’interesse di tutti i nostri concittadini, Pintori invece parla a nome degli iscritti ad un movimento politico. Vorrei ricordare che in democrazia, prima di avere la pretesa di rappresentare la volontà popolare, si è soliti passare attraverso le elezioni; non siamo sul blog di Beppe Grillo“.

Tersigni ha poi puntualizzato: “Rispetto alle allusioni del grillino sull’assegnazione ad Acea di 180 giorni anziché 90 per ribattere alle contestazioni, sottolineo che la scelta della conferenza di Sindaci – questa sì, avvenuta in pieno rispetto delle regole della democrazia – è stata motivata unicamente dalla volontà di dare al gestore un tempo congruo evitando che, ne sia contestata la mancanza, nel caso di un eventuale ricorso“.

Concludendo: “Polemizzare sul tempo di 180 giorni concesso ad Acea per risolvere le problematiche gestionali accumulate in 10 anni di contestazioni a me sembra davvero puerile. L’obiettivo dei 5 stelle non sembra quello di risolvere le problematiche che affliggono i cittadini, ma di estromettere Acea senza avere alcun altro soggetto idoneo a gestire il servizio adeguatamente ed a tariffe accettabili. Potrei tranquillamente proporre di dare ai cittadini 80 litri d’acqua gratuiti al giorno invece dei 50 proposti da Pintori, ma sarebbe aria fritta come continuare a citare i casi del Galles e di Bologna“.

 

 

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