CAMPIONATO DI ECCELLENZA – GIRONE B – Il Sora colleziona un altro pareggio

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(In anteprima il rigore calciato con perizia da Paride Gigli che ha spiazzato Calderaro; sopra il presidente Roberto Cirelli premia l’ex presidente Antonio Fiorini e il copresidente Davide Belardi premia con una targa l’ex allenatorea del Sora, Claudio Di Pucchio; quindi le due formazioni del Sora calcio e dell’Insieme Ausonia)

SORA CALCIO (1): Faggiano, Cardazzi, Tomei, Partipilo (85′ Cirelli Mich.), Casalese, Serrao, Antonini (87′ La Rocca Leon), La Rocca Gianf. (60′ Mamadou),  Gigli (71′ Di Stefano), Cano (60′ Pellino), Cicino. A disposizione: Santoro, Bucciarelli, Ferrari A., Sarra. Allenatore: Antonio Tersigni.
POLISPORTIVA INSIEME AUSONIA (1): Calderaro, Quirino, Siciliano, Natoni (46′ Pirolozzi), La Manna, Berardi (77′ Divito), Agrillo, Badu (87′ Zonfrilli), Palumbo, Giustini, Monaco Di Monaco. A disposizione: Viola,  Gioia L., Nugnes,  Corrado,  Stagno, Lavarone. Allenatore: Roberto Gioia.
Arbitro: Edoardo Panici di Aprilia coadiuvato dal I assistente: Fabio Migliaccio di Roma 2 e dal I assistente Bruno Dattilko di Roma 1.
Marcatori: 10′ Monaco Di Monaco (IA), 33′ (Rig.) Gigli (SC)
Note: ammoniti Badu, Berardi, La Manna, Cicino, Giustini; Cirelli Mich. calci d’angolo 3 a 3; recuperi pt 1′; st 5′; spettatori 500 circa.
SORA – I bianconeri non riescono più a vincere e a raddrizzare il capo dopo circa un mese di risultati grigi e al di sotto delle aspettative. Continuano comunque ad inseguire la lepre Tor Sapienza, in coabitazione con il Pomezia, tornato grande dopo il mercato di dicembre, staccati entrambi di una sola lunghezza. Ricordiamo che, prima della gara di oggi con l’Insieme Ausonia, sono stati premiati con una targa, sia l’ex presidente Antonio Fiorini, sia l’allenatore della serie C1, Claudio Di Pucchio.

Quanto al match, l’undici di mister Tersigni ha messo in mostra carenze dovute all’amalgama con i nuovi innesti che si stanno lentamente ambientando, cercando di sopperire in maniera funzionale ai diversi giocatori che si sono accasati altrove.

La cronaca. Dopo appena 7′ il puntero Monaco Di Monaco impegnava severamente il portiere in età di Lega, ossia Faggiano. Trascorrevano appena 3′ di orologio e la formazione ospite si portava in vantaggio: percussione sulla fascia destra di Monaco Di Monaco e bordata rasoterra dal fondo, flipper in area e palla nel sacco… inutile il tentativo di Cardazzi di impedire al pallone di varcare la linea di porta. 14′: Cardazzi era un tornado… ma le sue conclusioni ravvicinate trovavano sul proprio tragitto Calderaro che si salvava alla meno peggio. 18′: cross di Antonini per Gigli ed il suo destro veniva deviato in angolo.  Prima del 20′ il Sora sfiorava il pareggio dapprima con un gran tiro di Gigli respinto dall’estremo difensore ospite e, di poi con un colpo di testa di Serrao bloccato. Era il preludio al pareggio della squadra di casa… infatti il bomber Cicino costringeva al fallo il proprio diretto marcatore e l’arbitro non aveva dubbi ed assegnava il penalty. Dal dischetto algido come un ghiacciolo Sammontana, Paride Gigli spiazzava Calderaro e ristabiliva la parità. Da registrare prima del riposo, una punizione ad effetto e ben calibrata di Cano, ma il portiere intuiva la traiettoria della sfera arrestandone la corsa.

Ripresa. L’Insieme Ausonia provava a vincere la partita e, dopo nemmeno 60” Palumbo obbligava all’intervento non facile, a terra, Faggiano, autore di una prodezza. Al 53′ Cano ancora in bell’evidenza, con un altro calcio piazzato dei suoi, ma Calderaro non si faceva trovare impreparato. Poco dopo, parapiglia nell’area di rigore del Sora, con una sorta di batti e ribatti e una serie innumerevole di rimpalli… il rasoterra che filtrava tra un nugolo di gambe, scoccato dal giocatore Quirino finiva sul fondo. Per assistere ad un altro episodio degno di nota, dopo gli innumerevoli cambi da una parte e dall’altra, bisognava attendere l’83’ quando Monaco Di Monaco pescava Giustini ed il suo tiro a fil di palo veniva parato a terra da Faggiano. Nei minuti di recupero, il neo entrato Pellino lanciato in profondità calciava addosso al portiere e, subito dopo, colpiva il pallone in malo modo, fallendo una buona opportunità.

L’appuntamento per chiudere l’anno in bellezza e, in particolare con un successo, è rimandato a domenica prossima in quel di Genazzano per assistere al match contro l’Audace.

Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni

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