Alvito / Meditando con il calendario dell’Oasi

(In anteprima il sacerdote-esorcista dell’Oasi Betania di Alvito, Don Alberto Mariani)

21 Settembre 2020 – Lunedì – San Matteo Apostolo Evangelista – Vangelo del giorno: Mt 9,9-13

Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, mentre andava via, Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì. Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: “Misericordia io voglio e non sacrifici”. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori».

Parola del giorno: Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo…e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì

Toccato da uno sguardo e conquistato da una semplice parola che lo invita a seguirlo, Matteo in quello stesso istante
diventa convertito e discepolo. La nostra riflessione deve sostare qui, per cercare di capir che cosa sia successo nella mente e nel cuore di Matteo a seguito dell’incontro con quell’uomo, per lui fino a quel momento sconosciuto, anche per fare luce a ciò che accade oggi in tanti che, pur sentendo la chiamata, stanno lì per mesi e anni a tergiversare e non è affatto scontato che alla fine gli dicano di sì. Il vangelo racconta che era successo ad altri prima di lui, ma quelli erano ebrei pescatori, mentre Matteo – ed è lui stesso a raccontarlo – era un pubblicano, ossia un peccatore da tenere a distanza. Sarebbe stato bello se fosse stato lui a rivelarlo, ma lui non dice nulla, o meglio in due parole sole dice tutto: “si alzò e lo seguì”. Quanto al resto lascia a noi immaginarlo, o meglio, imitarlo. Perché è proprio questo l’unico modo per capirlo!

A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Betania di Alvito
Don Alberto Mariani

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