(Sopra, le vetture guidate dai tre driver della scuderia Hp sport Rrt;
in anteprima, il logo della struttura laziale)
Dopo una lunga pausa, torna il grande spettacolo del campionato Velocità su Terra con l’ultimo atto in programma nel fine settimana a Tandalò in quel di Buddusò (provincia di Sassari ndc): l’unica cronoscalata in Italia su fondo sterrato. Cinque i chilometri di lunghezza di un percorso che si snoderà su una strada larga, completamente su fondo sterrato, che vedrà i protagonisti della gara sarda puntare verso il parco eolico di Buddusò, affrontando le cinque prove speciali in programma.
È iniziato quindi, il conto alla rovescia della competizione in esame, per la struttura laziale Hp Sport Rrt che schiera le sue tre punte di diamante, con l’intento di confermarsi campione d’Italia della specialità sia nella Classe regina, sia nelle altre Classi/Gruppo.
Lungo la strada bianca del sassarese saranno pertanto di scena, con i colori grigioverdi di Hp Sport Rrt rispettivamente: nel Gruppo 1-Turismo 2000 il pontino Pier Paolo Caputo leader della classifica provvisoria con 171 punti all’attivo, al quale basterà un piazzamento per laurearsi campione; Stefano Visentini da Latina (Gruppo 4) su Buggy Elektra Bmw secondo nella classifica provvisoria di campionato con 138 punti è chiamato ad una super prestazione per raggiungere e superare Alessandro Gizzi a quota 156; infine nella classe regina Gruppo 5-Super Buggy il driver padovano Davide Casarin, campione in carica e leader della classifica con 192 punti in gara su Hosek Ford 2330T al quale, per confermarsi campione, basterà un piazzamento e tenere lontani i suoi due diretti avversari Semenzato e Consoli i quali hanno all’attivo a proposito di punti: 154 il primo e 150 il secondo.
Il programma prevede per domani, venerdì 12 novembre, lo svolgimento delle operazioni antegara nel rispetto del protocollo anticovid-19 e, le ricognizioni del percorso con auto stradali e strada aperta.
Sabato 13 novembre, inoltre, ci sarà lo shakedown con i veicoli da gara e, a seguire, tre manche di prova.
Infine, domenica 14 novembre le due manche conclusive che incoroneranno i Campioni Italiani della Velocità su Terra.
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni; soraedintorni.it
Fonte: ufficiostampa2015@libero.it
