Frosinone / Lozzi: ‘Intitoliamo una via o una piazzetta alla nascita delle radio libere’

(In evidenza, una foto simbolica della nascita delle radio libere)

Una piazzetta o una via da intitolare alla nascita della radio libere. L’idea è dello speaker radiofonico per eccellenza Maurizio Lozzi, il quale ha dichiarato: “Mi piacerebbe che nei nostri comuni qualche sindaco si impegnasse nell’intitolazione di una piazzetta o di una via alle Radio libere che, dal 1976 hanno dato vita a tante realtà e oggi continuano ad essere un patrimonio per l’intera collettività‘.  

La giornata del 27 luglio infatti, per tanti passerà inosservata, ma non per tutti coloro che da ragazzi più di 40 anni fa, furono i pionieri e gli artefici delle Radio libere. Il 27 luglio 1976 infatti, grazie a una storica e rivoluzionaria sentenza della Corte Costituzionale – la n. 202 – in molti si ritrovano a montare antenne e a riattivare vecchi trasmettitori militari per consentire la nascita della propria radio libera. Quella che fu definita la stagione dei 100 fiori, è stata raccontata da una delle voci storiche della radio tuttora in onda, ossia Maurizio Lozzi: “Penso che oggi questa storia vada raccontata a tanti giovani che ascoltano le radio e che magari  – precisa Lozzi – pensano siano sempre esistite nella forma attuale, senza sapere che, invece, le radio di oggi sono frutto di un’epica battaglia che noi, ragazzi di ieri, insieme ai radio amatori vincemmo contro il ferreo monopolio della Rai“.

La sentenza del 27 luglioha puntualizzato Lozzi –  fu liberalizzato l’etere in nome dell’articolo 21 della nostra Cositutzione. Inoltre fece uscire dalla clandestinità molte radio libre sperimentali che già trasmettevano spesso solo di notte e a orari impensabili, e dove in molti, tra amici e oggi colleghi, impegnati nella carta stampata locale o nelle nuove piattaforme del web cominciammo a farci le ossa”.

La provincia di Frosinonericorda Maurizio Lozziè stata uno dei territori del Lazio con la più alta concentrazione di emittenti radiofoniche, tant’è che tra la Valle del Sacco e il Sud della Ciociaria, trasmettevano tra la fine degli anni ’70 e oltre metà dei ’90, oltre 60 radio‘.

Gilberto Farina
Maurizio Lozzi

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