Alvito / Meditando con il calendario dell’Oasi

(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)

25 Aprile 2025 –
Venerdì – 8a di Pasqua
Vangelo del giorno: Gv 21,1-14

Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla. Quando già era l’alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No». Allora egli disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non riuscivano più a tirarla su per la grande quantità di pesci. Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!». Simon Pietro, appena udì che era il Signore, si strinse la veste attorno ai fianchi, perché era svestito, e si gettò in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: non erano infatti lontani da terra se non un centinaio di metri. Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso ora». Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò. Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», perché sapevano bene che era il Signore. Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce. Era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risorto dai morti.

Parola del giorno: “ … ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù.

Per la terza volta Gesù risorto si mostra ai suoi discepoli: questa volta un gruppetto che disorientato dai fatti accaduti hanno deciso di tornarsene a pescare. Sul far del mattino lui li chiama, ma essi stanchi e amareggiati perché per una notte intera non hanno preso nulla, non lo riconoscono neppure quando dà loro istruzioni su dove calare di nuovo le reti. Lo ascoltano e ottengono una pesca abbondante. È allora che lo riconoscono e il quadro cambia insieme al loro umore e finiranno per ritrovarsi tutti attorno al fuoco che egli aveva preparato e a mangiare il pesce egli stesso ha arrostito, ristabilendo la familiarità che avevano tra di loro prima della sua morte. Non c’è stupore nel sapere chi è, non c’è incredulità ma solo il cuore stracolmo di esultanza perché è lì con loro e per loro. E Gesù, da parte sua, li ha scelti di nuovo. E non li lascerà mai soli. Nemmeno quando loro non lo avvertono presente.

A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani

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