COPPA LAZIO – QUARTI DI FINALE – Il Pontecorvo vince ed ipoteca il passaggio del turno

A.S.D. VALLE MARTELLA (1): Rametta, Rossetti, Temofonte, Raffaeli, Baroni, Dominici, Saturno, Fiorentini, Fulgheri, Krasniqi, Oprea. A disposizione: Ferrero, Bianchi, Fabrizi, Francullo, Salvitti, Loreti.
SPORTING PONTECORVO 1926 (3): D’Aguanno, Casillo, Niang, Fidaleo Ben., Cancanelli, Di Pastena, Nardoianni, Tomasso, Cicala, Tedeschi. A disposizione: Fidaleo Mar., Izzo, Papa, Di Stefano, Grieco, Severiano, Manetta. Allenatore: Michele De Maria
Arbitro: Martin Franciosa di Ciampino
Marcatori: 30′ Cancanelli (SP), 40′ Cicala (SP), 81′ Grieco (SP), 92′ Krasmiqi (VM)
ZAGAROLO – L’undici di Michele De Maria si aggiudica la gara d’andata valevole per i quarti di Coppa Lazio di Prima categoria, battendo per tre reti ad una e, a domicilio, la Valle Martella, capolista nel girone F, ed ipoteca, così, il passaggio del turno. La gara di ritorno si disputerà sul rettangolo di gioco della formazione cassinate tra quattordici giorni, ossia mercoledì 27 febbraio. Quanto alla cronaca dell’incontro, gli ospiti fin da subito cercavano di imporre il proprio gioco, assediando la porta avversaria ed impedendo di rifiatare alla retroguardia di casa. Tant’è che, intorno alla mezz’ora, Cancanelli finalizzava in modo egregio un suggerimento dal fondo di Tedeschi. Sulle ali dell’entusiasmo, Niang e soci continuavano ad attaccare per mettere in… ghiacciaia il risultato e colpivano di nuovo a freddo, intorno al 40′ gli avversari. Nello specifico: azione corale avviata da Di Zazzo e Di Pastena e traversone del solito Tedeschi, stavolta sotto porta il più pronto di riflessi era il bomber Cicala, il quale con un tiro al volo di prima intenzione fulminava Rametta per la seconda volta. Nella ripresa, il Pontecorvo si limitava a controllare il doppio vantaggio ma non lesinava sortite offensive ed al 70′ scolpiva un palo con Tomasso. Era il prologo al terzo sigillo che veniva apposto all’81’ circa da Grieco, lesto a ribattere in gol, un pallone respinto con bravura da Rametta e scagliato con veemenza inaudita da Izzo. Nei minuti di recupero, c’era gloria anche per la squadra di Zagarolo… infatti il gol della bandiera veniva siglato dallo straniero Krasmiqi… ma i giochi erano ormai fatti da tempo! Ed ora per il passaggio del turno tutto sembra mettersi in discesa.

Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento