Alvito / Meditando con il calendario dell’Oasi

(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)

30 Marzo 2021 – Martedì Santo – Vangelo del giorno: Gv 13,21-33.36-38

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, [mentre era a mensa con i suoi discepoli,] Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà». I discepoli si guardavano l’un l’altro, non sapendo bene di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. Simon Pietro gli fece cenno di informarsi chi fosse quello di cui parlava. Ed egli, chinandosi sul petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?». Rispose Gesù: «È colui per il quale intingerò il boccone e glielo darò». E, intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariòta. Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui. Gli disse dunque Gesù: «Quello che vuoi fare, fallo presto». Nessuno dei commensali capì perché gli avesse detto questo; alcuni infatti pensavano che, poiché Giuda teneva la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. Egli, preso il boccone, subito uscì. Ed era notte. Quando fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire». Simon Pietro gli disse: «Signore, dove vai?». Gli rispose Gesù: «Dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi». Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!». Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità io ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m’abbia rinnegato tre volte».

Parola del giorno: “Quello che vuoi fare, fallo presto”

È diretto e deciso Gesù nei confronti di colui che ormai ha maturato la decisione di tradirlo, mentre lui, in tanti modi ha cercato di avvertirlo. Nello svelare il tradimento, tutti i discepoli si sono interrogati, e anche lui lo ha fatto, come per automatismo; ma quello che Gesù dice, – ammesso che lo senta – la sua mente non lo filtra. La verità è, che, da un pezzo Giuda ha la mente altrove, occupata da altri pensieri, idee, progetti tutti suoi; e non soltanto questo perché anche qui la verità è un’altra: c’è un altro che comanda su di lui, uno che ora – dopo aver ricevuto il boccone da Gesù – lo occupa totalmente. E lui non regge più: raccoglie l’invito a fare presto ed esce nella notte. Non solo quella del giorno che è finito, ma soprattutto quella delle tenebre che gli hanno avvinto testa, mente e cuore e dove il principe delle tenebre ora non ha indugiato a farla da padrone.

A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani

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