(Sopra, le singole studentesse vincitrici del concorso;
in evidenza, le due alunne tra i promotori dell’evento)
Due studentesse del Liceo Classico IIS Simoncelli di Sora, Elena Sofia Tomaselli insieme a Zoe Spassiani, hanno vinto il concorso “La Società della Conoscenza”, vertente sulla tematica della luce nella natura e nelle arti e indetto dal Rotary Club di Roma Est.
Hanno avuto così l’opportunità di visitare Lyon, città natale dei fratelli Lumière, e l’Esrf: laboratorio europeo delle radiazioni di Grenoble. Entrambe hanno conquistato il primo posto con elaborati multimediali: Elena Sofia Tomaselli della classe IV A con la creazione del sito web “ς”, mentre l’alunna della classe V A Zoe Spassiani con la realizzazione del video intitolato “La luce nella natura e nelle arti”, rispettivamente coordinate dalla professoressa Alessandra Biancale e dalla professoressa Daniela Zaffiri.
In occasione della visita all’unico sincrotone (macchina acceleratrice di particelle cariche ndc) è stato motivo di profonda gioia e orgoglio essere state premiate alla presenza del presidente del Rotary di Roma, Maria Luisa Piras e del General Director of Research at the Esrf, Francesco Sette.
È stato proprio il Sig. Sette a illustrare il nuovo grande progetto che ha come obiettivo quello di studiare la materia che compone il corpo umano tramite il fascio di elettroni, per creare un vero e proprio atlante digitale, un “google maps” anatomico in grado di percepire ogni piccolo dettaglio dell’organismo umano.
Inoltre, dopo essere entrate nel “cuore” del sincrotone e aver visto a distanza ravvicinata un acceleratore di particelle, le alunne hanno avuto il piacere di ascoltare un secondo intervento incentrato su un ennesimo grande progetto: lo studio del “Cannone” del celebre violinista Niccolò Paganini.
Al rientro le ragazze hanno consegnato al Dirigente scolastico, professoressa Clelia Giona, il gagliardetto del Rotary Club che la preside ha esposto in presidenza, congratulandosi con le ragazze per il traguardo raggiunto e con il Club per l’entusiasmante esperienza concessa alle studentesse.
Difficile non rimanere affascinati, impossibile dimenticare un’esperienza tanto formativa quanto unica e inimitabile per chi compie il suo approccio al magnifico mondo della scienza.
Inoltre vincere un concorso può aprire porte di mondi inaspettati, regalando esperienze indimenticabili ed emozioni uniche.
La redazione
