Sora / Commercio e sviluppo: il piano di Tersigni per il rilancio della città

sindaco Ernesto Tersigni

“Lo sviluppo territoriale è questione di rapporti istituzionali ma – spiega il sindaco Ernesto Tersigni (in foto)– per una crescita reale non si può prescindere dalla piena collaborazione di tutte le categorie: dai commercianti agli artigiani, dalle associazioni ai singoli cittadini”.

Secondo il primo cittadino è necessaria la creazione di una cabina unica di regia, attraverso una specifica consulta, con associazioni di categoria e di residenti, per l’organizzazione di eventi, in tutto il centro e nelle periferie.

Tersigni ha aggiunto: “Innanzitutto è necessario continuare con l’opera di valorizzazione del centro storico attraverso la  realizzazione di piazze e percorsi dello shopping con una viabilità che non sia solo di attraversamento. Intendiamo prevedere agevolazioni per negozi e attività commerciali che realizzino attività di promozione della città come spettacoli, mostre, iniziative culturali e concerti aperti al pubblico o in aree pubbliche. Dobbiamo puntare alla riapertura delle botteghe artigiane di una volta,  dando vita ad un museo diffuso dei saperi e dei mestieri. Proponiamo anche la creazione di un incubatoio delle attività artigianali locali con un contratto di rete che possa rilanciare il settore delle attività produttive da sempre traino della nostra economia”.

Il Comune, a giudizio del sindaco, dovrà trovare le risorse  necessarie per incentivare l’apertura di nuove attività attraverso esenzioni tributarie quinquennali in modo da favorire soprattutto i giovani. Inoltre, Tersigni intende garantire la massima semplificazione del rapporto fra esercenti e istituzioni, continuando il percorso già ampiamente avviato negli ultimi anni.

Tersigni ha poi puntualizzato: “Sono tante le idee ed i progetti da trasformare in realtà. Pensiamo, ad esempio, ad un mercatino settimanale di prodotti bio, ospitato in una piazza della città il sabato pomeriggio, al quale potranno partecipare anche i piccoli e piccolissimi produttori locali. Inserire Sora all’interno dei festival musicali che si tengono in tutta Italia e che possono portare in città tantissimi visitatori. La terza domenica del mese di aprile prevedere l’organizzazione di “Sora in fiore”, rassegna di produttori, coltivatori e vivaisti per trasformare le strade della città in un bellissimo giardino fiorito. Ed ancora, altri appuntamenti a cadenza periodica come la Festa dell’aperitivo e Festa della Ristorazione Sorana”.

Il sindaco resta fermo sostenitore dell’importanza del Liri come risorsa centrale per la città: “Lungo il Liri un Fiume di Eventi” potrà animare il tratto che va dal Ponte di Vaughan al Ponte del Divino Amore, durante il periodo estivo con tante manifestazioni, degustazioni ed opportunità per le attività commerciali.

Lo sviluppo – conclude Tersigni – è strettamente legato alla qualità dei rapporti con Regione, Stato e Comuni limitrofi, proprio per questo, abbiamo fortemente voluto il Gal, concreto strumento di sviluppo per attrarre fondi ed attuare un piano di ampio respiro. Per lo sviluppo è essenziale attrarre il più alto numero di contributi dall’Europa. Indispensabile è poi la gestione seria ed oculata del bilancio comunale, sempre attuata nonostante la riduzione degli stanziamenti. Anche l’abbassamento delle tasse è un obiettivo che stiamo raggiungendo con la raccolta differenziata. Rientra in quest’ottica il piano per l’illuminazione pubblica con un risparmio annuale di 100mila euro”.

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