Sora / Pintori (M5S), No alla centrale a biomasse, ricadute negative sulla popolazione

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Dal portavoce del MoVimento 5 Stelle di Sora, Dott. Fabrizio Pintori (foto in alto) riceviamo e pubblichiamo la seguente nota: “Nelle scorse settimane il M5S ha avuto modo di esprimere la propria posizione in merito al progetto dell’Amministrazione De Donatis di realizzare una centrale a biomasse nel Comune di Sora. Impianti del genere – sostiene Pintori –  anche i più avanzati tecnologicamente, oltre ad avere una bassa resa energetica e limitatissime ricadute sull’occupazione, a causa dell’emissione di notevoli quantità di polveri sottili, hanno delle ricadute negative sull’ambiente e, di conseguenza, sulla salute delle persone e andrebbero assolutamente banditi. Per averne conferma è sufficiente ricercare on-line la copiosa letteratura scientifica che ha approfondito il tema, giungendo ad una bocciatura netta delle centrali a biomasse”.

Pintori ha aggiunto inoltre che: “Nel recente passato, proprio a Frosinone, è stata momentaneamente bloccata la realizzazione di un impianto a biomasse grazie all’intervento dell’Associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente di Frosinone, che ha svolto un interessante studio epidemiologico il cui esito ha evidenziato come, l’insorgenza di determinate patologie legate all’inquinamento atmosferico (Bpco, asma, etc…) colpisca la popolazione di Frosinone con percentuali nettamente superiori alla media nazionale. A tal proposito, il 30 settembre u.s., si è svolto a Frosinone un convegno scientifico sull’incidenza delle polveri sottili sulla salute umana, al quale hanno partecipato in qualità di relatori, alcuni tra i massimi studiosi, nazionali ed internazionali. La conclusione è stata un’univoca bocciatura senza appello degli impianti a combustione ivi compresi inceneritori, termocombustori e biomasse“.

Non è ammissibile pensare di realizzare a Sora un impianto a biomasse – insiste Pintori – quando non esiste  neppure una centralina di rilevamento delle polveri sottili ed in particolare del PM 2,5, parametro di riferimento obbligatorio per legge per la valutazione dell’impatto ambientale da polveri sottili comunque prodotte. E’ necessario, poi, valutare la condizione sanitaria della città di Sora, attraverso studi epidemiologici che forniscano un punto chiaro sull’incidenza delle malattie da inquinamento correlate alle polveri sottili”.

Pintori conclude poi il suo intervento dichiarando: “Infine, non si deve dimenticare che Sora è l’unico grande Comune della Provincia a non disporre di una centralina fissa di rilevamento di tali polveri. Pertanto, si ribadisce la proposta, formulata nel documento integrale per l’integrazione delle linee programmatiche (http://movimento5stellesora.blogspot.it/2016/09/amministrazione-de-donatis-linee.html) di installarne almeno una in città“.

Fabrizio Pintori
MoVimento 5 Stelle – Sora

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