Regione / Assegnati contributi a malati oncologici grazie ad un fondo voluto dal M5S

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(Sopra il consigliere regionale del M5S, Loreto Marcelli; in anteprima il palazzo della Regione)

Sono 511 i pazienti del Lazio affetti da patologie oncologiche e in lista di attesa per trapianto di organi solidi o di midollo, che riceveranno un contributo economico per far fronte alle spese sanitarie sostenute per le cure, grazie al Fondo per i malati oncologici che, da sempre, è stata una delle nostre priorità“. Ad affermarlo a chiare lettere in una nota è il consigliere regionale del M5S e Vice-Presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, Loreto Marcelli.

La Giunta Regionale – si legge ancora nel comunicato – ha deliberato il trasferimento dei fondi alle diverse Asl del territorio e, presto, saranno assegnati i 300mila euro che, con un nostro emendamento alla manovra di Bilancio 2020, abbiamo chiesto venissero destinati al Fondo e che, sempre, su nostra richiesta, sono stati resi cumulabili con altri sostegni ed estesi anche alle famiglie con Isee pari a 15.000 euro, ampliando la platea dei beneficiari che precedentemente era ristretta a coloro che avevano un Isee di 5.000 euro“.

Marcelli precisa inoltre: “Sebbene tale contributo non copra tutte le spese che, purtroppo, chi è affetto da questa patologia deve sostenere, è pur sempre un aiuto ed è per questo che, nella Legge di Stabilità che ci accingiamo ad discutere in Aula, abbiamo proposto che, per il 2021 e il 2022, gli stanziamenti previsti, che attualmente ammontano a 150mila ad anno, vengano incrementati di ulteriori 300mila euro, in modo da lievitare la cifra annuale fino a 450mila euro“.

Marcelli ha quindi concluso il suo intervento: “Va purtroppo rilevato che, a fronte di un cospicuo numero di richieste arrivate nelle province di Frosinone e Latina, nelle altre Aal se ne registra una quantità minore o non proporzionata ai pazienti che soffrono di tali patologie, presumibilmente a causa di una carenza di comunicazione, e, mi auguro che la Regione Lazio, per il futuro, si impegni a diffondere maggiormente le informazioni su questa possibilità che viene offerta a chi sta vivendo un travaglio inenarrabile ed ha  bisogno di tutto il supporto possibile”.

 

 

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