(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
30 Giugno 2023 –
Venerdì – 12a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Mt 8,1-4
Dal Vangelo secondo Matteo
Quando Gesù scese dal monte, molta folla lo seguì. Ed ecco, si avvicinò un lebbroso, si prostrò davanti a lui e disse: «Signore, se vuoi, puoi purificarmi». Tese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio: sii purificato!». E subito la sua lebbra fu guarita. Poi Gesù gli disse: «Guàrdati bene dal dirlo a qualcuno; va’ invece a mostrarti al sacerdote e presenta l’offerta prescritta da Mosè come testimonianza per loro».
Parola del giorno: “Signore, se vuoi, puoi purificarmi”
Il lebbroso mira diritto all’essenziale: da Gesù chiede la purificazione dalla lebbra. La sua esperienza di decomposizione del suo corpo quasi fosse una morte quotidiana, lo porta a non sciupar parole. In quelle poche che pronuncia mette il concentrato della sua fede e la potenza della sua speranza: “Signore, se vuoi, puoi…”. Gesù capisce subito e immediatamente compie gesti e dice parole che lo incoraggiano e lo esaltano. Contravvenendo a ogni regola, prima ancora di parlargli, tende la mano verso di lui e lo tocca, rispondendo in questo modo al coraggio del lebbroso che, anziché gridare e starsene a distanza, gli si era accostato e prostrato davanti. A questo punto il contatto c’è stato e l’intesa è avvenuta nel profondo: le parole fanno esattamente quel che dice: “Lo voglio: sii purificato”. Nessuna meraviglia se la lebbra fu guarita.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani