Alvito / Meditando con il calendario dell’Oasi

(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, Don Alberto Mariani)

4 Novembre 2023 –
Sabato – 30a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Lc 14,1.7-11

Dal Vangelo secondo Luca
Un sabato Gesù si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo. Diceva agli invitati una parabola, notando come sceglievano i primi posti: «Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più degno di te, e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: “Cédigli il posto!”. Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto. Invece, quando sei invitato, va’ a metterti all’ultimo posto, perché quando viene colui che ti ha invitato ti dica: “Amico, vieni più avanti!”. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».

Parola del giorno: Perché chiunque si esalta sarà umiliato

Gesù gradisce la convivialità, ma insieme alla compagnia e al buon cibo materiale ama osservare i comportamenti delle persone per proporre, opportunamente e con maestria, un cibo diverso ma importante per la crescita umana e spirituale dei suoi commensali. Qui, il maestro, partendo da una semplice regola di galateo, propone uno stile di vita che si fonda su un diverso criterio di valutazione che ha a che fare con lo stile di Dio. Arrivisti e arrampicatori, che, tronfi e pettoruti, vanno ad occupare i primi posti sentendosene legittimati per ruolo, censo, nascita, cultura, o chissà quali altre prerogative, non sono un’eccezione nella società ma non dovrebbero allignare nella comunità cristiana, nella quale tra i credenti vige una diversa logica nelle relazioni: servizio, abbassamento e reciprocità fraterna. Indicando ai discepoli il comportamento dei farisei Gesù è stato chiaro: “Tra voi non sia così” (Mc 10,43). gt

A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento