Alvito / Meditando con il calendario dell’Oasi

(In anteprima il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito, Don Alberto Mariani)

13 Novembre 2020 – Venerdì – 32a settimana del Tempo Ordinario – Vangelo del giorno: Lc 17,26-37

Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come avvenne nei giorni di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell’uomo: mangiavano, bevevano, prendevano moglie, prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e venne il diluvio e li fece morire tutti. Come avvenne anche nei giorni di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; ma, nel giorno in cui Lot uscì da Sòdoma, piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece morire tutti. Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si manifesterà. In quel giorno, chi si troverà sulla terrazza e avrà lasciato le sue cose in casa, non scenda a prenderle; così, chi si troverà nel campo, non torni indietro. Ricordatevi della moglie di Lot. Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la manterrà viva. Io vi dico: in quella notte, due si troveranno nello stesso letto: l’uno verrà portato via e l’altro lasciato; due donne staranno a macinare nello stesso luogo: l’una verrà portata via e l’altra lasciata». Allora gli chiesero: «Dove, Signore?». Ed egli disse loro: «Dove sarà il cadavere, lì si raduneranno insieme anche gli avvoltoi».

Parola del giorno:  ‘Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si manifesterà’.

Non siamo ai tempi di Noè, e né di Lot, e non sappiamo neppure quanto tempo da essi ci distanzi, sicuramente duemila anni in più da quando Gesù metteva in guardia i suoi discepoli; e forse – considerando questa parola rivolta anche a noi – neppure saranno i nostri giorni tanto diversi da quelli nei quali Gesù parlava e, dunque, abbiamo da pensare. Perché per gli uomini il tempo scorre come sempre secondo una routine che appare identica: mangiare, bere, prendere moglie….comprare, vendere, costruire… senza tener conto che il tempo passa e tutto insieme ad esso. L’uomo compreso che dovrà rendere conto dei doni ricevuti. L’intento di Gesù, allora, non è quello di mettere paura,
ma di metterci in attesa e aiutarci a vivere secondo il suo insegnamento che è diverso da quello che il mondo vuole offrirci.

A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani

 

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