Alvito / Meditando con il calendario dell’Oasi

(In anteprima una foto del sacerdote-esorcista dell’Oasi Betania di Alvito, don Alberto Mariani)

24 Luglio 2020 – Venerdì – 16a settimana del Tempo Ordinario – Vangelo del giorno: Mt 13,18-23

Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi dunque ascoltate la parabola del seminatore. Ogni volta che uno ascolta la parola del Regno e non la comprende, viene il Maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada. Quello che è stato seminato sul terreno sassoso è colui che ascolta la Parola e l’accoglie subito con gioia, ma non ha in sé radici ed è incostante, sicché, appena giunge una tribolazione o una persecuzione a causa della Parola, egli subito viene meno. Quello seminato tra i rovi è colui che ascolta la Parola, ma la preoccupazione del mondo e la seduzione della ricchezza soffocano la Parola ed essa non dà frutto. Quello seminato sul terreno buono è colui che ascolta la Parola e la comprende; questi dà frutto e produce il cento, il sessanta, il trenta per uno».

Parola del giorno:  ‘Appena giunge una tribolazione o una persecuzione a causa della Parola, egli subito viene meno’

Mentre spiega ai suoi discepoli la parabola del seminatore, Gesù con queste parole aiuta anche noi a comprendere la fine che fa il seme caduto in un cuore duro. Proprio come avviene per il seme, qualcuna delle parole seminata nel cuore somigliante a quel terreno riesce a trovare accoglienza e attecchisce, ma il nutrimento per crescere è insufficiente e la garanzia di nutrirlo è poca, per cui, proprio come il seme che attecchisce tra le pietre, alle prime difficoltà finisce per morire prima ancora che riesca a portare il suo frutto. In maniera più esplicita Gesù ci fa capire che ad averla vinta, insieme all’incostanza, sarà la tribolazione o la persecuzione da cui neppure i suoi discepoli vengono dispensati. La miglior cosa, allora, sarà mettere in conto queste ultime e coltivare continuamente la costanza.

A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Betania di Alvito
Don Alberto Mariani

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento